Assistenza psicosociale e sostegno ai rifugiati in Mozambico

Spesso la suora si rende conto che le perdite materiali sono l'ultimo dei problemi degli sfollati. Traumi psicologici profondi potrebbero invece paralizzarli e far loro perdere ogni atteggiamento positivo nei confronti della vita.

"Con il nostro lavoro aiutiamo le persone a ricostruire la loro vita, a ritrovare la loro identità, a elaborare il loro dolore e a tornare ad essere persone, a lavorare e a sognare. Il nostro lavoro, sia individuale che di gruppo, aiuta le persone a guarire".

"Organizziamo incontri di gruppo in cui le persone ritrovano la fiducia in se stesse, parlano e svolgono lavori manuali. Quando le persone vengono sfollate, perdono i loro punti di riferimento e questo lavoro le aiuta a ritrovare la gioia di vivere e ad esprimersi come facevano prima nei loro villaggi. Mostrano una gioia che non provavano più dall'attacco".

Durante queste sessioni di gruppo, suor Aparecida vede la fiducia tornare negli occhi delle persone colpite. “Il gruppo funge da sostegno e offre l'opportunità di ricostruire la fiducia, poiché gli attacchi hanno alimentato la sfiducia. Qui le persone imparano a riporre nuovamente fiducia nelle loro comunità e lo celebrano insieme”.

ACN aiuta la Chiesa in Mozambico, in particolare nella provincia settentrionale di Cabo Delgado. Oltre ad aiutare nel lavoro di elaborazione dei traumi, ACN sostiene la Chiesa locale nella fornitura di aiuti di emergenza e nel suo impegno pastorale a favore degli sfollati interni. Inoltre, ACN contribuisce all'acquisto di veicoli per sostenere i pastori nella loro missione.