La vostra donazione fa la differenza: due motociclette per i sacerdoti di una parrocchia isolata in India

La maggior parte degli abitanti sono piccoli agricoltori o producono oggetti tradizionali in legno intagliato o tessuti da vendere.  Vivono in piccoli insediamenti in capanne di bambù con tetti di paglia. Le condizioni di vita sono difficili, la maggior parte delle famiglie mangia solo due volte al giorno un po' di riso con verdure. La mortalità infantile è alta, malattie come la malaria sono molto diffuse.

Dal 2009 la parrocchia è gestita dai padri carmelitani. Attualmente vi operano tre sacerdoti. In 16 dei 50 villaggi del territorio della parrocchia vivono cattolici. I padri devono recarsi in questi villaggi a turno non solo la domenica e nei giorni festivi, ma anche nei giorni feriali per amministrare i sacramenti, visitare i malati e i moribondi e stare accanto alla gente. Ma le strade sono lunghe e pericolose, perché la zona è montuosa e ricoperta da foreste vergini. Gli incontri con elefanti, tigri, rinoceronti e altri animali selvatici rappresentano un grande pericolo. Inoltre, le strade sono in pessime condizioni e alcuni dei villaggi sono situati in alta montagna.

I padri avevano urgente bisogno di aiuto, perché fino ad allora non disponevano di un veicolo adeguato e il loro lavoro era quindi più che faticoso. In passato avevano a disposizione due motociclette per le loro visite pastorali, ma queste erano completamente usurate e danneggiate a causa degli anni di utilizzo. Sono state riparate più volte, ma ormai avevano raggiunto il limite delle loro possibilità.

Padre Xavier Jayaraj, superiore provinciale dei Carmelitani, ci aveva quindi chiesto aiuto. Grazie al vostro aiuto, i padri hanno potuto acquistare due motociclette. Con 1.090 euro avete contribuito a questo risultato. Padre Xavier scrive: "Solo una moto potente è in grado di affrontare queste strade sterrate e rocciose. Ora i nostri confratelli possono percorrere questi difficili sentieri che li portano dalle persone che Dio ha affidato alla loro cura pastorale. Grazie per il vostro amore e per aver compreso le nostre difficoltà e aver esaudito la nostra richiesta. Ciò ha notevolmente semplificato l'apostolato dei padri a Koilami. Ora possono raggiungere più rapidamente i villaggi e dedicare più tempo ed energie al servizio delle persone. Che Dio vi benedica tutti per il vostro amore e la vostra cura nei nostri confronti!".