Sostegno spirituale e psicologico

Sempre più spesso, le giovani donne decidono per la vita religiosa e poi tornano come aiutanti nei luoghi da cui erano fuggite. Tuttavia, nessuna giovane si lascia convincere ad aderire, dice suor Miriam, che lavora come maestra delle novizie: “Offriamo loro un aiuto spirituale e psicologico completo. Le sosteniamo nel prendere una decisione. Poi le formiamo in modo che possano andare nei villaggi ben preparate”. «Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACN)» sostiene la formazione delle giovani religiose delle Suore della Sacra Famiglia. Anche la superiora Josefina e suor Miriam hanno potuto studiare grazie all'aiuto di «Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACN)».
Perché le suore rimangono sul posto nonostante i continui pericoli? Suor Rosalina spiega: “Non vogliamo scappare. Vogliamo accompagnare coloro che soffrono. Non li abbandoniamo”. La preghiera dà a lei e alle sue consorelle forza e coraggio: “Le nostre consorelle più anziane in particolare, che sono malate o fragili, pregano costantemente per noi durante le nostre missioni”.
È anche meraviglioso vedere come gli studenti, i residenti nei villaggi e le giovani novizie maturano come esseri umani, sottolinea la superiora suor Josefina: “L'opportunità di essere un raggio di luce e di speranza ci dà forza. Siamo grati per il compito che ci è stato affidato: Essere una famiglia insieme alle persone, nonostante la povertà e la violenza”.

Grazie al vostro sostegno ad «Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACN)», possiamo continuare ad assistere le suore in Messico che si occupano dei più poveri tra i poveri in zone difficili e sostengono anche le vittime della violenza e del terrore.